28 Marzo 2003: Quilombos

Ieri abbiamo visitato una comunità piuttosto sperduta e lontana dalle strade principali, la comunità di Camboeiro, che era un antico “quilombo”. I quilombo erano villaggi nascosti nella foresta o nelle steppe del sertão dove si rifugiavano gli schiavi di origine africana che fuggivano dalle piantagioni. Quando riuscivano a scappare formavano dei villaggi e cercavano di tenersi il più possibile nascosti e isolati per non farsi scoprire. A volte si mischiavano con gli indios. Il più grande quilombo di cui si ha memoria è quello di Palmares, formatosi nel 1629, tra gli stati di Pernambuco e Alagoas, Arrivò ad avere ventimila abitanti e il più celebre dei suoi re fu Zumbi, grandissimo guerriero che lottò coraggiosamente contro gli eserciti governativi inviati dai proprietari terrieri per riappropriarsi dei loro schiavi. Zumbi de Palmares fu infine ucciso durante un’imboscata, ma nel frattempo era già diventato un eroe per la popolazione nera, ancora oggi l’emblema della lotta alla schiavitù e il simbolo della speranza e della libertà. Per avere un’idea… durante la colonizzazione in Brasile arrivarono qualcosa come 5 milioni di schiavi africani. Oggi più della metà della popolazione brasiliana ha sangue in parte africano. Ancora oggi quando

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