Carenza di acqua, ma non solo.
Quanto è difficile far fronte alle alluvioni della stagione delle piogge?
Aiutaci a capire se sia possibile convertire questi problemi in un’opportunità.
Scrivi a isf.genova@gmail.com se sei interessato a partecipare o hai soluzioni da proporci!
Lo studio di fattibilità riguarderà la comunità di Suore Francescane di Ruyigi, costituita da un campo agricolo ed una scuola primaria.
Abbiamo avviato un progetto di realizzazione di un concentratore solare parabolico. Dopo una prima fase di progettazione, è in fase di finalizzazione il prototipo. Il concentratore verrà testato per essere utilizzato ad integrazione di altri progetti quali la cucina ad alta temperatura e l’ebollizione di acqua.
Lo scorso luglio abbiamo felicemente concluso i n.2 progetti di cooperazione internazionale nati in Burundi per fare fronte alle criticità locali in termini di preparazione e conservazione degli alimenti: il forno e l’essiccatore ad energia solare.
Le prime attività, la progettazione e realizzazione dei prototipi, sono state eseguite in Italia. I progetti sono stati condotti presso la Scuola di Arti e Mestieri del la comunità di Suore Francescane di Busoro insieme ad una formazione dedicata e alla verifica della fattibilità in termini di risorse del territorio.
L’essicazione alimentare è una pratica tanto antica quanto sostenibile. Perché qualcuno neanche lo ha mai visto un frigo, e spesso quel qualcuno ha estrema necessità di preservare il cibo a disposizione, quando riesce a produrlo e raccoglierlo.
Il progetto è nato dall’incontro con una comunità di suore missionarie che vivono da anni tra Genova e il Burundi, lo stesso progetto dentro il quale abbiamo realizzato un prototipo di forno solare per la cottura dei cibi. Qui sotto trovi alcune foto della realizzazione del primo prototipo e dell’incontro di presentazione con la suora responsabile delle missioni. Alla realizzazione di un manuale di auto costruzione seguirà un workshop sul posto per la formazione dei beneficiari del progetto. Come sempre la tecnologia scelta da ISF deve essere appropriata al contesto e totalmente riproducibile da chi ne fruisce!