Lettera: legge regionale sul Software Libero

Lettera di invito a partecipare a un gruppo di lavoro per la redazione collettiva di un progetto di legge regionale per la diffusione e l’adozione di software libero.
Ad associazioni ed individui sostenitori del software libero in Liguria.

Loro indirizzi.

Genova, 5 novembre 2010

Con la presente lettera di invito si vuole costruire un percorso collettivo e condiviso al fine di redarre una proposta di legge regionale per la diffusione e l’adozione di software libero in modo collaborativo.

Tale proposta verrà consegnata al consigliere regionale Matteo Rossi, che si farà promotore presso gli altri membri del Consiglio Regionale della Liguria dei principi, dei valori e dei vantaggi legati al software libero.

Un percorso “collettivo e condiviso”, che metta insieme sensibilità e visioni anche diverse, presenta qualche difficoltà in più rispetto alla presentazione di un testo di legge “hic et nunc” da parte di uno o più consiglieri.

Ciò non toglie che sia una sfida che valga la pena cogliere al fine di mettere a fattor comune le molteplici esperienze e le notevoli competenze acquisite negli ultimi anni da tanti gruppi, associazioni ed enti locali disseminati sul territorio della nostra regione.

Pertanto si propone un percorso suddiviso in due fasi:

  1. nella prima fase si estende il presente invito a tutte quelle realtà ed individui potenzialmente interessati a un coinvolgimento in questo processo di redazione collettiva di una proposta di legge regionale (5-15 novembre);
  2. nella seconda fase, fatta precedere possibilmente da un incontro esplicativo e conoscitivo con tutti coloro che avranno risposto al presente invito, si passa alla redazione vera e propria della proposta di legge. La base di partenza del testo di legge ci viene fornita da un gruppo di lavoro nazionale[ 1 ] formato da esperti del settore e dedicato allo sviluppo di una legislazione regionale armonizzata in tutta Italia. Gli strumenti redazionali saranno un wiki e una mailing list. Questa seconda fase può durare all’incirca un mese e concludersi intorno al 10 dicembre con un incontro di chiusura e la consegna del testo definitivo al consigliere regionale.

Il presente invito è stato inoltrato a un elenco di gruppi, associazioni, enti locali, sindacati ed individui che, per forza di cose, non può essere esaustivo ed, anzi, presenta delle lacune che vi prego fortemente di voler colmare inviandolo ai vostri contatti in modo da cercare di coinvolgere tutti gli attori che in questi anni hanno promosso e diffuso il software libero in Liguria.

L’incontro per avviare la seconda fase e per consentire una conoscenza reciproca si potrebbe tenere la settimana del 15 novembre, in una data da stabilire dopo aver sondato le disponibilità di coloro che avranno risposto al presente invito.

Resto in attesa di un tuo/vostro cortese riscontro alla presente entro il 15 novembre con una risposta da inoltrare all’indirizzo softwareliberoliguria@gmail.com oppure con una chiamata telefonica al 347.0359693 tutti i giorni dalle 17 alle 19.

Cordiali saluti,

Nicola Vallinoto[2]

[1] Il gruppo di lavoro e’ nato dalla discussione su Politica e Pubblica Amministrazione durante la IV Conferenza Nazionale sul Software Libero (Cagliari, 11-12 giugno 2010) e ha un wiki all’indirizzo http://leggi.confsl.org/mediawiki/index.php/Pagina_principale

[2] Lo scrivente si è laureato in Scienze dell’informazione al DISI di Genova nel 1995 e lavora nel settore della Pubblica Amministrazione dal 2002.

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