Chi opera in ambiente Unix deve utilizzare il codice di accesso strettamente personale che viene rilasciato a richiesta.
Una volta definito il codice di accesso l'utente ha a disposizione uno spazio di lavoro personalizzabile, disponibile in rete e utilizzabile sia da Linux che da Windows
In Linux sono disponibili diversi tipi di interfacce grafiche, tuttavia l'interfaccia da terminale alfanumerico (shell) è in molti casi quella che permette la maggiore flessibilità in particolare quando si sviluppano programmi.
Normalmente l'utente opera utilizzando una finestra "terminale" da cui dialoga con il computer locale o con un'altra macchina connessa in rete utilizzando una shell (interprete di comandi).
Sono disponibili migliaia(!) di comandi ... per cominciare basta conoscerne una decina:
man comando | Mostra la pagina di manuale relativa al comando indicato |
ls | lista i files contenuti in una directory (list short) |
ls -l | lista (con informazioni complete) i files contenuti in una directory (list long) (sulle macchine dicat esiste alias ll) |
cd path | cambia la directory corrente (se non si indica una directory va alla home directory) |
mkdir | crea una directory |
rmdir | rimuove una directory |
less filedesc | visualizza sul video il contenuto di un file (si puo scorrere avanti e in dietro con le frecce, si esce con "q") |
cp filedesc1 filedesc2 | copia di un file |
mv filedesc1 filedesc2 | muove un file |
rm fildesc | rimuove (elimina) uno o più file |
lpr fildesc | stampa un file sulla stampante di default |
f77 fildesc | compilazione di un programma FORTRAN con il compilatore GNU |
ifort fildesc | compilazione di un programma FORTRAN con il compilatore Intel |
cc fildesc | compilazione di un programma C |
pwd | indica quale è la directory corrente (print working directory) |
xemacs,vi,jed,gedit | editors di testo |
gnuplot | Grafici |
latex | produzione di testi |
ooffice | Open Office |
display,gthumb | Visualizzazione immagini |
acroread | Acrobat Reader |
firefox | Browser |
gv | Ghostview (visualizza Postscript) |
etc... etc.. etc... la lista degli applicativi disponibili in Linux potrebbe essere lunga migliaia di righe...
All'interno di comandi, nomi di file e directory vengono distinte le lettere minuscole dalle maiuscole, quindi il nome miofile è diverso da MioFile o da MIOFILE.
Home directory ad ogni utente è assegnata una directory ove può creare files e sottodirectory a piacere, Il percorso che indica la home directory può essere indicato con il simbolo ~.
filedesc, pathname : I files indicati semplicemente con il nome vengono cercati soltanto nella "directory corrente", per accedere a files caricati altrove occorre cambiare directory corrente oppure specificare il percorso di accesso al file (path). Il percorso può essere specificato in modo assoluto oppure in modo relativo alla directory corrente. Il filedesc di un percorso assoluto inizia con / se i riferisce alla directory radice, oppure con ~ se si riferisce alla home directory dell'utente.
All'interno del path vengono riconosciute le abbreviazioni:
~ | indica la home directory dell'utente |
. | indica la directory corrente |
.. | indica la directory che contiene la directory corrente |
Esempio
/ directory radice |___vhe |___server0 |___users |___caio home directory di caio | |___file1 | |___file2 | |___dir1 | |___file3 |___tizio home directory di caio |___XXX1 ... ...
Supponendo che l'utente caio stia operando dalla propria home directory (/vhe/idra/users/caio) allora :
accede a: | con: | |
file1 | file1 | |
file3 | dir1/file3 oppure ~/dir1/file3 oppure /vhe/idra/users/caio/dir1/file3 |
(relativo) (assoluto) (assoluto) |
XXX1 | /vhe/idra/users/tizio/XXX1 oppure ../tizio/XXX1 |
(assoluto) (relativo) |